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Chissà quante volte avrai sentito dire che i giovani non vedranno la pensione.

Chissà quante volte ti è stato detto che l’Italia non è un paese Per Giovani. Un Paese dove non c’è futuro.

Una serie di negatività una dietro l’altra, che non fanno altro che inasprire un periodo non già semplice di suo? Giusto?

In questo mio breve articolo, voglio ripercorrere i motivi per cui, un giovane oggi deve pensare alla sua pensione, non come pensione= vecchiaia ma come obiettivo della vita da raggiungere, e far comprendere semplicemente il motivo per cui, in un paese come il nostro dove la crescita da tantissimo tempo è pari allo zero, o poco più, rischia di minare seriamente l’ammontare delle future pensioni.

 

Partiamo dal presupposto che il nostro sistema previdenziale è un sistema contributivo!

Significa che le nostre pensioni saranno commisurate ai contributi effettivamente versati.

Più contributi versi, più alta sarà la tua pensione.

Quindi capisci insieme a me che iniziare a lavorare prima, ti farà avere una pensione più alta.

Bene, tuttavia se andiamo a guardare a che età mediamente i giovani iniziano a lavorare, è circa 28 anni!!

Ecco, aggiungiamo un altro tassello! Per andare in pensione oggi la normativa dice che ci vogliono 43 anni di contributi. Se banalmente faccio 28+43= 71.

Quindi molto probabile che nel prossimo futuro si andrà in pensione a quest’età.

Bene, una volta raccontato brevemente come funziona, perché, quale è un altro motivo per cui rischieremo di avere pensioni basse.

Dobbiamo comprendere che le somme in contributi che versiamo, vengono rivalutate nel tempo, in base al PIL, cioè in base a quanto cresce il nostro paese.

Se il nostro paese cresce allora cresceranno anche i nostri contributi che abbiamo versato, altrimenti niente.

In pratica è proprio quello che sta succedendo! Quindi non solo si andrà in pensioni più tardi ma anche con un importo minore!

L’errore che nessuno deve commettere è dire: si ok ma tanto in qualche maniera lo Stato mi aiuterà.

No, non fare questo errore.

L’unico protagonista di come andranno le cose sei tu, non delegare solo allo Stato qualcosa che già sai che in partenza non sarà come realmente vorrai.

Oggi dati alla mano, costruirsi la pensione conviene! Da motivi strettamente fiscali, a motivi di carattere Patrimoniale

Affrontare questo aspetto, adesso, adesso che puoi agire farà sicuramente tutta la differenza del mondo, e sono sicuro che se salverai questo articolo e lo leggerai fra qualche anno, dirai che avevo ragione.

 

Antonello Cincotta Consulente Finanziario Patrimoniale

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