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La pensione dei liberi professionisti, freelance, autonomi, non può essere paragonata a quella dei lavoratori dipendenti!

Nel definitivo passaggio al metodo contributivo, sono i più penalizzati nel calcolo della pensione, specialmente i nati dopo il 1980!

Voglio in questo articolo evidenziare i principali motivi che portano le partite iva ad avere una pensione inferiore rispetto ai lavoratori dipendenti ed evidenziare come proteggere il proprio futuro pensionistico, previdenziale.

 

 

 

 

 

Assodato che il lavoratori autonomi avranno un trattamento  pensionistico inferiore rispetto ai dipendenti, vediamo insieme i motivi!

L’Italia non è sola in questa anomalia, ma è anche un fenomeno presente negli altri Stati Europei.

Nel nostro Paese abbiamo una differenza tra pensione da dipendente pubblico o privato rispetto ai lavoratori autonomi di circa il 30%, cioè la pensione di un professionista sarà più bassa del 30% rispetto a quella di un lavoratore dipendente.

Alcune motivazioni sono:

-Le aliquote contributive delle casse previdenziali,

-Eventuali buchi contributivi per impossibilità al lavoro, o anche il non poter versare i contributi in momenti di crisi come questi. Quindi è molto probabile che in questo momento troveremo delle partite iva impossibilitate a versare i contributi, tutto questo a danno della loro futura pensione.

Vorrei portare in questo articolo la storia di Laura, 34 anni, Architetto, che ha un reddito circa di 30mila € annui.

Ad oggi la stima  dell’età del suo pensionamento è a 71 anni, e una pensione lorda di 8209,00€

 

Laura ha un altissimo gap previdenziale. Cioè la differenza tra quanto guadagna adesso e quanto prenderà di pensione, è enorme.

Laura tuttavia ha un elemento a suo vantaggio. Ha il tempo.

Può investire nel tempo non solo i suoi risparmi! Accantonando il poco al poco, per poi avere molto.

Ma come mai, perché Laura andrà in pensione cosi tardi e con una pensione così bassa.

Tre elementi determinano questa circostanza:

-é  aumentata la speranza di vita, cioè si vive un po’ di più rispetto a 50 anni fa

-si nasce di meno (di conseguenza avremo una popolazione più anziana)

-Si inizia a lavorare mediamente a 28-30 anni, con la conseguenza che si iniziano a versare tardi i contributi.

Quindi se niente cambia ci troveremo in un Paese, dove si nasce poco, e la forza lavoro che dovrà pagare le nostre pensioni inizierà tardi a Lavorare.

 

Quindi?

Quindi, fare il libero professionista ti dà delle grandi opportunità!

Credo che anche tu, voglia tutelare quanto stai costruendo e quello che costruirai!

Scrivimi, chiedimi informazioni sulla tua situazione personale, su come risolvere questo particolare problema,

Seguire fin da adesso, un percorso di pianificazione e costruzione della tua pensione ti aiuterà ad esser più sereno e di dedicarti con forza alla tua attività!

 

Antonello Cincotta Consulente Finanziario Patrimoniale

Ti aiuto a far crescere tutelare e trasferire il tuo Patrimonio!

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